RISORSE PER GRAVIDANZA E POSTPARTO

La gravidanza è un momento importante ed unico nella vita di una donna e non deve essere vissuta come una malattia. I consigli e gli esercizi qui riportati hanno lo scopo di aiutarti a vivere con più serenità l’endogestazione (i nove mesi di gravidanza) e l’esogestazione (i successivi 9 mesi dopo il parto) e devono essere intesi come puramente indicativi e non possono quindi sostituirsi all’operato del tuo medico che deve sempre essere consultato per valutare il tuo caso personale.

Ti invito a essere responsabile e a consultare il tuo medico o il tuo insegnante yoga o altre fonti di informazione, in caso di dubbi o difficoltà.


OLIO DI COCCO PER LA MAMMA E IL NEONATO

L’olio di cocco naturale è veramente un ottimo alleato della mamma e del bebè, quest’olio infatti è particolarmente ricco di Acido Laurico (che si trova nel latte materno) e quindi puoi usarlo in sicurezza:

– per il bagnetto e per il cambio del pannolino: puoi mettere poche gocce di olio di cocco nell’acqua per il bagnetto infatti l’olio di cocco ha proprietà antimicrobiche, antivirali, antimicotiche e idrata particolarmente la pelle del bambino. Usato regolarmente per detergere il tuo bebè sulla zona del cambio, qualche goccia su un telo morbido, previene le irritazioni da pannolino.

– per la crosta lattea: poche gocce distribuite sulla testa, attendi una decina di minuti e poi rimuovi con un piccolo panno morbido.

– per la pelle del neonato in generale: eruzioni cutanee, acne del neonato, arrossamenti, eczemi, dermatiti, piccole infezioni, ecc.

– per le punture di insetti: massaggiare una piccola quantità di olio sulla puntura

per i problemi della dentizione e come dentifricio per i primi dentini: massaggiando una piccola quantità sulle gengive o sui denti.

Ma l’olio di cocco è prezioso anche per la mamma, puoi usarlo per la pelle del viso, del corpo come idratante, antinvecchiamento, antismagliature per la pulizia del viso, dei denti, per rinforzare le unghie e soprattutto per la bellezza dei capelli (maschera, lozione post o pre shampoo, trattamento punte) che spesso dopo il parto necessitano di molte cure, per curare i capezzoli irritati dall’allattamento. Inoltre il consumo di olio di cocco come alimento (3 cucchiai circa al giorno) arricchisce la produzione di latte.

NOTA BENE!: In commercio esistono molte qualità di olio cocco, controlla che l’olio di cocco sia puro (OLIO DI COCCO EXTRA VERGINE BIOLOGICO) , ovvero olio vegetale ricavato dal cocco con il metodo più naturale (senza raffinazione, imbiancamento o profumazione), solo in questo caso l’olio conserva tutte le proprietà e può essere ingerito e usato senza problemi sulla pelle del neonato. A temperatura ambiente l’olio di cocco puro ha una consistenza simile al burro, diventa liquido riscaldandolo nella mano o quando la temperatura è superiore i 20°.



UNA SEDIA E UNA BILANCIA PER I CRAMPI IN GRAVIDANZA
I crampi sono contrazioni muscolari improvvise e involontarie che coinvolgono soprattutto i polpacci e i piedi, sono un fenomeno piuttosto comune durante la gravidanza e tendono a peggiorare durante il terzo trimestre.

Gli ormoni della gravidanza modificano la circolazione e diminuiscono il flusso sanguigno nella gambe che tendono ad accumulare acido lattico ciò favorisce la comparsa dei crampi. Inoltre queste contrazioni muscolari sono anche causate dalla carenza di i sali minerali come il potassio , il calcio e il magnesio.

Se ti capita di avere spesso dei crampi ti consiglio di:

BERE MOLTA ACQUA, infatti molte la causa è una semplice disidratazione,

CONTROLLA LA DIETA, deficit di calcio, potassio e magnesio ma anche vitamina E provocano i crampi. Gli alimenti utili son: lo yogurt, le banane, patate, tofu, spinaci o pesce per il calcio e il magnesio, semi e cereali integrali, asparagi, frutti di bosco, vegetali a foglia verde, avocado, pomodori per la vitamina E.

I semi di zucca essiccati come snack danno un buon apporto di magnesio (sono un alimento piuttosto calorico, non esagerare!)

EVITA DI STARE TROPPO IN PIEDI E CERCA DI CAMBIARE SPESSO POSIZIONE,

FATTI FARE UN MASSAGGIO alle gambe e ai piedi

– i bagni o docce caldi sono consigliati ma per evitare che danneggino la circolazione io consiglio invece MASSAGGI DI ACQUA FREDDA dal piede verso il ginocchio, che tra l’alto favoriscono un buon sonno se fatti prima di coricarsi

– tieni a portata di mano UNA PALLINA DA TENNIS per massaggiare la pianta del piede (attenta a non cadere!).

TE’ DI ROOIBOS , NON HA CAFFEINA E è UN OTTIMO RIMEDIO NATURALE ANTISPASMODICO, può essere presso prima di dormire ha molto magnesio e fosforo

CAMOMILLA, la camomilla aiuta a rilassare i muscoli e allevia i crampi (fonte: Journal of Agricultural and Food Chemistry)

LAST BUT NOT LEAST: PRATICA YOGA: le posizioni che sono particolarmente indicate per questo disagio sono

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Utkatasana (posizione di forza detta anche della sedia)

UTKATASANA, la posizione della sedia (si, proprio quella che a lezione non vi piace)

e TULITASANA, la posizione della bilancia

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Tulitasana (posizione della bilancia)

 


TONIFICA IL TUO UTERO CON LA TISANA ALLE FOGLIE DI LAMPONE (RED RASPBERRY LEAF TEA)

La tisana alle foglie di lampone rosso tonifica l’utero rendendo le contrazioni più efficaci. Assunte da una o non più di tre tazze al giorno nell’ultimo mese favoriscono un travaglio naturale.
Inoltre è ricca di VITAMINA A per il sistema immunitario e lo sviluppo del bambino. E’ ricca di CALCIO
e di minerali come il FOSFORO, il MAGNESIO e FRAGRINA un alcaloide che da tono ai muscoli pelvici aiutando l’utero a contrarsi in modo più efficace e contribuisce quindi a rendere il travaglio più breve. La TISANA ALLE FOGLIE DI LAMPONE è però utile anche dopo il parto per recuperare le forze ed aiutare l’utero a ritornare nelle sue dimensioni originarie e favorisce la produzione del latte materno. Non vanno assunte più di tre tazze giornaliere.

Last but not least. Inoltre è consigliata per incrementare la fertilità e per regolarizzare il ciclo mestruale eccessivo e doloroso.


MANGIA I DATTERI PER FACILITARE IL TRAVAGLIO

Mangiare 5/6 DATTERI al giorno durante le ultime 4 settimane di gravidanza facilita il travaglio, diminuendo le probabilità di induzione e migliorando le condizioni del parto stesso ( J Obstet Gynaecol. 2011;31(1):29-31).

Questo superfood ricco di benefici per la salute, contiene POTASSIO, CALCIO, FERRO, ZINCO, MAGNESIO, SELENIO, FOSFORO, SODIO, VITAMINE (gruppo B e vitamina C), carboidrati, proteine, acidi grassi e fibre alimentari; è una fonte di energia immediatamente disponibile per l’organismo ed è indicato per chi deve affrontare sforzi fisici e mentali. Il consumo di datteri nelle settimane precedenti al parto contribuisce a ridurre la possibilità di emorragia post parto.

E’ meglio preferire i datteri essiccati al sole e non trattati con sostanze industriali per la conservazione.


CONCILIA IL SONNO DEL NEONATO CON I RUMORI BIANCHI
I rumori bianchi (es. il rumore dell’asciugacapelli, della cappa della cucina, dell’aspirapolvere, acqua che scorre) possono facilitare il sonno dei neonati, soprattutto quando nell’ambiente sono presenti altri suoni che possono infastidire il bambino. Sembra inoltre che questo tipo di suoni siano di aiuto nell’indurre uno stato di calma nel neonato perché si sincronizzano con la bassa frequenza delle onde cerebrali del sonno profondo.
E’ importante però non esagerare e che la fonte del rumore bianco sia abbastanza distante dal bambino, che il volume sia basso e non di lunga durata (e ricordiamoci di spegnere subito l’apparecchio quando il bambino si addormenta).